CHIESA E CAMPANILE DI S.FRANCESCO IN LUCCA
Lavori di Restauro della Chiesa e del Complesso di San Francesco in Lucca.
Committente: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Inizio Lavori: 2010 Termine dei lavori: 2013
Il restauro del Campanile e della Chiesa di San Francesco in Lucca, si inserisce nel più ampio recupero del convento stesso, in una serie di interventi realizzati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per l’insediamento dell’istituzione Alti Studi Universitari IMT nel centro storico della città. Le indagini preliminari propedeutiche alle opere di restauro sono iniziate nella seconda metà del 2010, ed i lavori sono partiti all’inizio del 2011 su progetto e direzione dei lavori dell’architetto Stefano Dini. Coordinamento generale di Franco Mungai, responsabile tecnico della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
L’intervento di restauro, dopo un attento rilievo architettonico e un’analisi accurata dello stato di degrado del complesso nelle sue varie parti storiche, ha cercato di rileggere l’impianto conventuale di San Francesco in modo da proporre una soluzione progettuale che corrispondesse alle esigenze di IMT ma che, allo stesso tempo, fosse compatibile e rispettasse la sua natura storica. Si è cercato in particolare di recuperare le spazialità e le percorrenze interne, insieme all’originaria organizzazione degli edifici.
Tutte le scelte adottate nelle sue varie fasi sono frutto di un costante e proficuo dialogo con la Soprintendenza ai Beni Architettonici. L’estesa campagna di scavi archeologici e saggi stratigrafici, oltre 5.000, ha riportato alla luce frammenti di apparati decorativi di grande pregio che hanno consentito di ricostruire la storia del Complesso dagli anni della sua fondazione, intorno al 1225-1290, fino alla sua trasformazione in caserma nell’ Ottocento.
Nel particolare, le lavorazioni che hanno riguardato la nostra azienda, sono iniziate con la messa in sicurezza del pericolante campanile e poi con la completa ristrutturazione dello stesso assieme alla Chiesa di San Francesco.
All’interno della Chiesa sono state montate imponenti opere provvisionali e ponteggi per garantire la stabilità della struttura e consentire l’intervento di ristrutturazione e restauro in condizioni di assoluta sicurezza. E’ stata completamente ristrutturata la copertura, composta da imponenti capriate in legno della lunghezza di metri 18 e altezza di metri 4, alcune recuperate e consolidate con opportune tecniche di restauro ed altre totalmente sostituite con nuove. Contemporaneamente si è proceduto con il consolidamento delle murature perimetrali, sia dall’esterno che dall’interno, con la tecnica del cuci scuci e recupero dei vecchi mattoni. È stato eseguito il recupero delle volte nella parte absidale della Chiesa mediante l’utilizzo di fasce in fibra di carbonio. Si è provveduto al recupero e al restauro dell’interno della Chiesa stessa e dei locali contigui, tra cui spicca il corridoio del Chiostro, oggi accesso dalla Piazza San Francesco ai locali IMT e al Giardino degli Osservanti, costituito da arcate e da volte, anch’esse recuperate e consolidate con le fibre di carbonio.
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